Viva i salmoni o del perchè sabato sera ho dormito così profondamente (al cinema!)
Spero, con la mia presenza, d'aver dato un piccolo contributo alla riuscita della manifestazione di sabato dei Riformatori Liberali. Confesso che non è stato facile alzarsi alle sei del mattino quando dalla finestra della mia cameretta non entrava ancora la luce del giorno. Comunque ne è valsa la pena. La sala di Corso Magenta era colma di gente e gli interventi sono stati vivaci e particolarmente interessanti. Insomma, questi salmoni mi hanno fatto una ottima impressione. E, come conseguenza, sono diventato io stesso un salmone. Certo, dopo i 200€ versati nelle casse dei radicali italiani, l'idea di dover mettere mano ancora al portafoglio non mi allettava ma... alla fine non è stato un grande sforzo, pur nella mia precaria condizione di studente/bibliotecario, trovare la via del Credem e versare la quota di iscrizione. Complimenti dunque a Della Vedova, a Taradash.... ma sì dai, chiamiamoli per nome: complimenti a Benedetto, Marco, Carmelo, Peppino... e Alessandro (divertentissimo il suo intervento). L'unica nota stonata della giornata (ma quando ormai mi trovavo già nella mia porzione di Pianura Padana) si è prodotta la sera al cinema: dopo una veloce pizza mi son recato al Cinema Corso di Carpi per la seconda proiezione serale dell'Oliver Twist di Polanski, trascorsi 20-25 minuti dall'inizio del film la mia testa ha cominciato lentamente ad avvicinarsi alla spalla dell'Elena e, a contatto avvenuto, sono sprofondato nel mondo dei sogni. Il risveglio è stato amaro, rientrato a casa in stato di semi-incoscienza, e trascorsa la notte nel mio comodo letto, la domenica si è aperta con un clamoroso 6 a 0 rifilatoci dalla Reggiana. Pazienza, speriamo che i salmoni possano ottenere risultati migliori!