lunedì, luglio 25, 2005

Se vince Prodi lascio l'Italia!

Ma non era stato Pannella a minacciare di andarsene all'estero in caso di vittoria de l'Unione? E ora, che fa? Si allea con lo SDI (e magari anche con il Nuovo PSI) all'interno della coalizione unionista? E come ai tempi di richiesta d'ospitalità per le Regionali, c'è già Mastella pronto a dichiarare: o noi o loro! Nulla di nuovo, se non che i radicali sembrano avere deciso da che parte schierarsi (alleati permettendo). Un partito "liberale, liberista e libertario" che si allea con un partito socialista all'interno di una coalizione zeppa di rifondatori del comunismo. Qualcosa non torna. Ovvio che in un sistema bipolare ogni alleanza è foriera di contraddizioni, ma in questo caso le contraddizioni mi sembrano troppe. Probabilmente i Radicali danno più importanza ai diritti civili, rincuorati dall'esperienza zapateriana sperano di portare una ventata di laicismo nelle istituzioni e nella vita degli individui. Ma l'emergenza, al momento, non riguarda i diritti civili. Per rimanere dentro i confini italiani, la situzione economica preoccupa più delle altre: i conti pubblici sono in rosso, le aziende italiane non sanno fronteggiare la concorrenza e siamo in piena recessione. Alcuni analisti, estremizzando, dicono che potremmo trovarci nelle stesse condizioni dell'Argentina. E non si riferiscono all'Argentina immortalata dai film di Marco Bechis (quella delle torture e dei desaparecidos, dei governi militari e della mancanza di libertà civili) ma si riferiscono all'Argentina dello sfascio economico. Come potremo uscire da questa situazione: con una forte tassazione e nazionalizzando le imprese?

6 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Ciao,
abbiamo preso il post per la trasmissione di oggi di Tocque-Radio.
Spero non ti dispiaccia.

Radioalzozero.net
Redazione@radioalzozero.net

4:05 PM  
Anonymous Anonimo said...

Secondo te avrebbe un minimo di possibilità una proposta politica liberista nel centrodestra?

5:32 PM  
Blogger I FEDERALISTI (Marco S. e Filippo C.) said...

Secondo me nel centrodestra c'è una voragine che una forza liberale dovrebbe occupare. Invece di guardare ai socialisti e al centrosinistra sarebbe più opportuno cercare alleanze con le componenti liberali sparse in forza italia, nei repubblicani, ecc. Una politica liberista può attecchire più facilmente qui che nell'unione. Nel centrodestra c'è più spazio di manovra per una forza liberale e sicuramente potrà avere più presa sull'elettorato. Ovviamente sono discorsi potenziali, perchè lo slancio liberale del '94 (che ha fatto presa sull'italia ma che da un punto di vista pratico si è poco o nulla realizzato) deve essere completamente ricostruito.

6:54 PM  
Anonymous Anonimo said...

E' vero, l'emergenza oggi e' sulle questioni economiche piu' che sui diritti civili (che poi, tanto, anche di la' ci sono i baluardi democristiani Rutelli e Mastella...)

E' l'economia che ha disperato bisogno di riforme liberiste. :|

8:06 PM  
Anonymous Anonimo said...

Da www.ilgiulivo.com è nato www.sevinceprodiscappoallestero.com

9:52 AM  
Anonymous Anonimo said...

Magari.
Tutti coi che postate su tocchiville... sarebbe già un passo avanti affinché l'estremismo di un certo genere, il dogmatismo basato sulla superficialità e sull'emotività che caratterizza le vs analisi- un passoa vanti per un Italia migliore.
Possa vincere Prodi, benchè a me, di sinistra, questi uomini italiani di sinistra fanno pietà.

12:56 PM  

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