Sveglia!
E così sono riusciti a colpire anche nel cuore di Londra. A fare di nuovo morti e feriti. I soliti kamikaze e il solito bagno di sangue. Mentre noi continuamo a guardarci l'ombelico e parliamo di partiti unici, di alleanze, di leadership e di beghe interne. Mentre i nostri politici contuinuano a farsi i dispetti l'uno con l'altro. Mentre le verifiche di governo seguono altre verifiche di governo. Il mondo va avanti. E i terroristi colpiscono nel luogo che, in linea di massima, dovrebbe essere il più protetto: la metropolitana di Londra. Come possiamo sentirci sicuri? Se i nostri governanti dimenticano che c'è un fondamentalismo islamico sanguinario e se i luoghi in cui più alte e scrupolose dovrebbero essere le misure di controllo, come possiamo stare tranquilli? Dopo Stati Uniti, Spagna e Inghilterra ora sarà il turno dell'Italia? Non bisogna creare allarmismi e isterismi ma la sensazione è quella di un paese che a tutto pensa tranne che a garantire la sicurezza dei cittadini. Il pericolo è alto e dobbiamo essere pronti a fronteggiarlo. Che vengano messi da parte tutti i personalismi e le dispute interne ai partiti e alle coalizioni e si pensi al nemico che dobbiamo sconfiggere. Coraggio!
1 Comments:
Condivido, anche se credo che in questo caso non si tratti di kamikaze ma di ordigni ad orologeria... cmq poco cambia al terribile evento che ha sconvolto Londra ed il mondo intero.
Posta un commento
<< Home