giovedì, aprile 21, 2005

Il 25 aprile non è la festa di tutti gli italiani

Perchè il 25 aprile non è la festa di tutti gli italiani? Se si esclude qualche nostalgico del fascismo mussoliniano, il 25 aprile, ovvero il giorno della liberazione dall'occupazione nazista e la definitiva sconfitta del fascismo nella sua variante repubblichina, dovrebbe accomunare tutti gli italiani. Con la sconfitta del nazi-fascismo in Italia, per mano delle truppe alleate (col soccorso partigiano), abbiamo potuto votare il 2 giugno 1946 l'assetto dello Stato: monarchico o repubblicano, abbiamo potuto votare, il 18 aprile 1948, in maniera democratica , il partito prescelto. Abbiamo avuto una Costituzione e uno Stato di diritto. Ma allora perchè il 25 aprile non è la festa di tutti gli italiani? Perchè non è la festa di tutti gli italiani che credono e vivono in una democrazia? La risposta è una: perchè il 25 aprile è stato negli anni strumentalizzato e fatto proprio solo da una parte politica, è stato politicizzato strumentalmente dalla sinistra, che ha fatto sì che il 25/4 fosse la sua festa. Questa mattina ho notato i tricolori sparsi per il paese, i tricolori usati da scenografia per i festeggiamenti di lunedì prossimo. E mi sono detto che il tricolore è il simbolo dell'Italia e il 25/4 è una festa dell'Italia e degli italiani. Poi però ho cominciato a notare delle scritte: "no alla guerra", "l'onu in irak. via le truppe italiane", ecc. E allora ho pensato che il 25 aprile non era più la festa di tutti gli italiani, ma che è diventata la festa dei pacifisti anti-americani. Lunedì sarebbe anche la mia festa, io che potrei festeggiare la caduta del fascismo e la sconfitta del nazismo, la fine del totalitarismo in Italia e la nascita della democrazia e invece dovrei festeggiare protestando contro una guerra ritenuta (da loro: i pacifisti anti-americani) ingiusta.... che nesso hanno le due cose? Perchè il 25 aprile viene strumentalizzato in maniera così oscena?