venerdì, aprile 15, 2005

Cronache reggiolesi / 1

Periodo di grande mobilitazione dei dipendenti pubblici reggiolesi! Sciopero di 8 ore, indetto dal sindacato, per la giornata di oggi. Dalla 8 di questa mattina fino alle ore 12, presidio davanti al Municipio e raccolta firme contro "l'esternalizzazione" dei servizi. "E' scontro aperto. Domani dipendenti bloccano Comune" così titolava il suo articolo il signor Lecci (sul Resto del Carlino). "La protesta sindacale contro l'amministrazione comunale di Reggiolo coinvolgerà direttamente anche la popolazione locale . Per la prima volta le forze sindacali chiederanno ai cittadini di firmare una petizione popolare «contro l'esternalizzazione dei servizi pubblici come l'asilo nido e la casa di riposo e contro la mancata copertura con adeguate assunzioni di alcuni posti vacanti negli stessi servizi»". Sulla Gazzetta di Reggio ecco cosa dicono i sindacati:"Dal 2002 a oggi il Comune di Reggiolo ha ridotto del 10% l'organico non coprendo i posti in alcun modo . Per quanto riguarda il servizio assistenza, il nido e gli uffici, l'amministrazione non prevede neanche la copertura dei pensionamenti. Dal 2002 a oggi il Comune di Reggiolo ha ridotto del 10% l'organico non coprendo i posti in alcun modo . Per quanto riguarda il servizio assistenza, il nido e gli uffici, l'amministrazione non prevede neanche la copertura dei pensionamenti". La parola al Sindaco, Mauro Panizza "Secondo il primo cittadino, si starebbero comportando come se fossero un gruppo di opposizione politica. Invece — tuona Mauro Panizza — si tratta di sindacati, e ciascuno dovrebbe svolgere il ruolo che gli compete. [...] Questo dei sindacati è un accanimento privo di giustificazioni che mira soltanto a metterci in difficoltà sulla nostra autonomia, i cittadini stiano tranquilli perché i servizi miglioreranno e sarannoanche ampliati". Io, che non sono dipendente comunale ma collaboratore esterno, questa mattina mi son presentato regolarmente al lavoro presso la Biblioteca Civica (che purtroppo è rimasta chiusa per mancanza di personale, ero presente solo io!). E alla domanda:"Filippo, vuoi firmare la petizione?", ho risposto:"No, grazie!".