lunedì, aprile 18, 2005

Il federalista e il Paese Basco

Il 50% del federalista, ovvero la sua metà, ovvero io, mantiene un rapporto affettivo con Euskadi. Per due volte ho trascorso le mie vacanze estive in Euskal Herria e non posso che essere legato, per svariati motivi, a quella gente e a quei luoghi. Inoltre mi dichiaro tifoso dell'Athletic Bilbao (Aupa Athletic!). Che dire dunque, Enzo Reale fa una analisi del voto abbastanza condivisibile, dissento sulla necessità di tenere fuori dalle competizioni elettorali Batasuna attraverso la "Legge dei partiti". Durante i giorni dell'illegalizzazione del partito di Arnaldo Otegi mi trovavo a San Sebastiàn e confesso di avere manifestato a favore di Batasuna e di essermi trovato in piena kalea borroka con i poliziotti della guardia civil a sparare proiettili di gomma alle mie spalle. Vabbè, ora mi sputtano del tutto, confesso anche di avere mangiato alla festa organizzata da Herri Batasuna a Ondarroa (aperta parentesi: date un occhio ai risultati elettorali a Ondarroa: il PNV ha preso il 47% dei voti e il PCTV il 38%!) e di avere frequentato le herriko tabernas. Detto questo dico che la via politica è quella da seguire. Non serve la guerra sporca dei GAL di Felipe Gonzalez e non serve la repressione del Partido Popular messa in atto da Aznar. Se la maggior parte dei cittadini Baschi vota per i partiti nazionalisti e, diciamolo pure, secessionisti non si può risolvere il problema così come è stato fatto fino ad ora. Se il problema riguardasse un esiguo numero di persone allora il discorso sarebbe diverso. ETA ha cominciato a perdere consenso, ormai non ha più il seguito di un tempo, i vertici dell'organizzazione sono stati arrestati. Il terrorismo va combattutto e sconfitto. Ma la maggioranza dei cittadini vuole le stesse cose dei terroristi con mezzi democratici. Quel 12% che ha votato per il PCTV, quel 38% che ha votato per il PNV, quel 2% che ha votato per Aralar fanno più del 50% della popolazione basca. Che fare dunque? Neutralizzare l'ETA (così come poco alla volta si sta riuscendo a fare) e trovare una soluzione politica. Ma qual'è questa soluzione? Quale potrebbe essere una soluzione alternativa al referendum per la autodeterminazione dei Paesi Baschi?