Rnp: un flop decisivo!

Alla fine possiamo dirlo, la RosaNelPugno non ha sfondato, anzi, ha ottenuto un risultato deludente. La percentuale degli elettori radicalsocialisti non è andata molto oltre quel 2,2% ottenuto dalla Lista Bonino nell'ultima tornata elettorale che ha visto presenti i radicali. Probabilmente tanti elettori radicali non ha hanno voluto mutare pelle e diventare elettori radicalsocialisti a sostegno di Prodi e dell'Unione. Il problema è che, se la Rnp ha ottenuto un risultato sotto le aspettative, chi ci ha guadagnato è stata la stessa Unione. Con i voti della Rnp, infatti, la coalizione guidata da Prodi ha potuto ottenere la maggioranza dei voti alla Camera e al Senato. Peccato, perchè se il Cav. avesse fatto una "campagnia acquisti" più attenta, i radicali avrebbero potuto far vincere la Cdl. Il rammarico è quello di avere imbarcato nella coalizione le varie liste di estrema destra (come Alternativa sociale e Fiamma tricolore), ma di avere snobbato uno schieramento veramente liberale come quello di Pannella-Bonino. La leggerezza con la quale il Cav. ha ritenuto irrilevante l'apporto radicale nello schieramente di centrodestra ha rappresentato il grande errore del Caimano. Bastava mettersi intorno a un tavolo e concordare una alleanza con i radicali, questo non è avvenuto, questo ha vanificato una straordinaria campagna elettorale condotta in prima persona da Berlusconi.