lunedì, maggio 02, 2005

Al Professor Sartori non piace il maggioritario

Mi permetto di dire un paio di cose a riguardo dell'articolo del prof. Sartori comparso sul Corriere della sera il 30 aprile. Ovviamente lui ha scritto tanti libri sull'argomento quindi non può che avere ragione (così direbbe per avvalorare le sue tesi). Premesso questo posso dire che l'articolo comincia già con dei riferimenti per nulla pertinenti: la proposta del centro-destra è per un partito unico (del centro-destra) e non per un partito unico in senso assoluto... che c'entra dunque il PNF? Poi, il nostro professore, smette i panni dello scienziato della politica per dare giudizi puramente personali sul sistema elettorale proporzionale e su quello maggioritario. A Sartori evidentemente piace il sistema proporzionale e dice che un proporzionale ben fatto pùo portare stabilità e una riduzione dei partiti (e cita il caso della Spagna e della Germania), di seguito è il turno del maggioritario... e questo sistema proprio non gli piace. A suo dire un maggioritario secco (e non l'attuale ibrido) peggiorerebbe la situazione. In questo caso però omette di citare esempi in cui un maggioritario secco ha portato instabilità (e per non fare torto a nessuno non porta nemmeno esempi di Stati in cui il maggioritario funziona). Un esempio allora lo faccio io: in Inghlterra il maggioritario funziona... eccome! Quindi: perchè non adeguarsi ad un sistema anglosassone (che funziona)?