mercoledì, marzo 09, 2005

Terrorismo islamico

Bernard Lewis fissa con sicurezza la data d'inizio del fenomeno [il terrorismo islamico] in corrispondenza della rivoluzione khomeinista in Iran, alla quale è ricorso da poco il venticinquennale. Difficile, sul punto, dargli torto. La riscossa dell'Islam comincia quando l'Ayatollah Khomeini comprende che i processi di modernizzazione sociale, economica e tecnologica introdotti in Persia dal regime dello scià sono destinati a minare alla base l'identità religiosa del popolo. Le masse dei fedeli sono viste scivolare, senza freni ne remore, lungo la china di una lenta ma inesorabile laicizzazione. Per contrastare gli effetti nefasti dell'influenza del Grande Satana occidentale è necessario, dunque, dare inizio alla riconquista. E, insieme, è necessario compiere opera di purificazione dai germi del male instillati nel tessuto sociale del Medio Oriente anche da quanti, tra i musulmani stessi, si ritiene abbiano venduto l'anima all'Occidente.
Dalla prefazione al libro di Bernard Lewis, Iraq - La guerra continua (Rubbettino, 2005)