Rettifiche

Il commento di ieri sul caso Sgrena mi è uscito veramente male. E la riprova è stata la replica di un lettore giustamente contrario alle mie parole. Dunque chiarisco e rettifico: le parole della Sgrena in ambedue i filmati erano imposte dai rapitori e dettate dalla situazione. In quei frangenti si è obbligati ad obbedire.
Che poi la Sgrena sia essa stessa d'accordo con il ritiro delle truppe e con la fine dell'occupazione militare questo è un altro discorso. Quando ho letto i ringraziamenti ai rapitori il mio pensiero è subito andato alle due Simone che, loro sì, senza alcuna imposizione hanno fatto dichiarazioni discutibili ai microfoni dei giornalisti italiani (e magari la stessa giornalista del Manifesto appena ne avrà l'occasione potrebbe ribadire le stesse opinioni delle due Simone, ma ancora questo non è accaduto). Quindi chiarito tutto ciò credo che l'importante ora sia capire perchè Calipari è morto. Sostenere l'ipotesi dell'agguato e dell'omicidio volontario penso sia un tantino audace, al momento (ma questo è quanto sostenuto dal signor Scolari, il quale ha detto chiaramente che gli americani volevano uccidere la sua compagna perchè era in possesso di informazioni scottanti). Ora urge sapere perchè sono stati sparati quei colpi, occorre la verità. E non il solito antiamericanismo.