mercoledì, maggio 18, 2005

Pacificacion in Euskadi

"El Congreso apoya, con la única excepción del PP, el diálogo con ETA si renuncia a la violencia." Come punto di partenza non c'è male. L'Eta deponga le armi e successivamente si cominci a dialogare. L'Eta ormai è in un vicolo cieco, la popolazione basca vuole risolvere definitivamente la questione e la violenza non è di certo la strada che vuole seguire. Eta si è scollata dalla popolazione, ha un seguito che col tempo viene sempre più eroso dalla sua strategia sanguinaria. Il governo di Madrid, dal canto suo, deve porre le condizioni per il dialogo, deve tentare di portare questa annosa questione verso la soluzione, deve portare i Paesi Baschi alla pacificazione. Rifiutando, inoltre, la proposta di illegalizzare il partito (EHAK) verso il quale sono confluiti i voti della sinistra abertzales da un altro segnale positivo che è opportuno cogliere al più presto. I tempi potrebbero essere maturi e Zapatero potrebbe essere la persona giusta.